Titolo: Brutta Bestia
Autore e illustratore: Caterina Baldi Tema: paura del diverso
Età: 6-8 anni
Pagine: 32
SINOSSI
Storia 1: Edo
Tre bambini Edo, Petra e Marta adorano giocare sull’albero della scuola. L’unica preoccupazione sono i ragni, perché Marta un giorno è stata morsa. Giocando, i tre amici scovano un buco sul tronco. Marta non resiste alla tentazione di infilarci un dito ma da lì escono tre ragnetti. Uno di questi finisce nell’orecchio di Edo che, dopo essersene liberato, decide insieme alle due amiche di non tornare più sull'albero, scossi dalla spiacevole avventura.
Il giorno dopo, i tre desiderano arrampicarsi ma hanno paura. Decidono così di passare il tempo lanciando la palla il più in alto possibile. Un forte vento però la fa sparire tra la chioma del loro amato albero.
Edo decide di recuperare la palla. Quando si arrampica la trova impigliata a una ragnatela. Il ragno è davanti a lui. Guardandolo da vicino capisce che la bestiola è spaventata quanto lui. Nota che grazie alla ragnatela, la palla non è andata perduta.
Edo ringrazia il ragno per aver trattenuto la sua palla.
Storia 2: Ragno
Ragno, Ragnetto e Peloso vivono sull’albero. I loro giochi preferiti sono sputare ragnatele e scovare nuovi buchi sul tronco. Sanno che non devono avvicinarsi troppo alle radici perché lì ci sono gli umani.
Un giorno Ragnetto scova un buco bellissimo vicino a terra, ma i tre si avventurano al suo interno ugualmente. Ad un tratto, il dito di un umano li disturba e i tre, spaventati, si salvano come possono. Ragno per errore finisce in un orecchio umano e si salva lanciandosi nel vuoto.
Il giorno dopo i tre amici vorrebbero tornare al buco ma hanno paura. Decidono così, come alternativa, di costruire una ragnatela gigante. Purtroppo però un vento forte prende da terra una palla e la mette sopra la ragnatela. I ragni provano a spostarla ma niente da fare, finché un umano sale sull’albero e sposta la palla. Ragno capisce che l’umano è spaventato quanto lui.
Lo ringrazia per aver liberato la sua ragnatela.
FORMATO: Il libro ha due inizi e il finale in comune, nelle due pagine centrali. Su entrambe le copertine è incollata una carta a specchio al centro.
Per comodità di lettura ho separato le due storie. Una volta stampato, giunti alle pagine centrali, si noterà il testo capovolto che inviterà il lettore a capovolgere il libro e leggere la storia dal senso opposto.
Si consiglia di leggere la storia a schermo pieno dal computer.
Autore e illustratore: Caterina Baldi Tema: paura del diverso
Età: 6-8 anni
Pagine: 32
SINOSSI
Storia 1: Edo
Tre bambini Edo, Petra e Marta adorano giocare sull’albero della scuola. L’unica preoccupazione sono i ragni, perché Marta un giorno è stata morsa. Giocando, i tre amici scovano un buco sul tronco. Marta non resiste alla tentazione di infilarci un dito ma da lì escono tre ragnetti. Uno di questi finisce nell’orecchio di Edo che, dopo essersene liberato, decide insieme alle due amiche di non tornare più sull'albero, scossi dalla spiacevole avventura.
Il giorno dopo, i tre desiderano arrampicarsi ma hanno paura. Decidono così di passare il tempo lanciando la palla il più in alto possibile. Un forte vento però la fa sparire tra la chioma del loro amato albero.
Edo decide di recuperare la palla. Quando si arrampica la trova impigliata a una ragnatela. Il ragno è davanti a lui. Guardandolo da vicino capisce che la bestiola è spaventata quanto lui. Nota che grazie alla ragnatela, la palla non è andata perduta.
Edo ringrazia il ragno per aver trattenuto la sua palla.
Storia 2: Ragno
Ragno, Ragnetto e Peloso vivono sull’albero. I loro giochi preferiti sono sputare ragnatele e scovare nuovi buchi sul tronco. Sanno che non devono avvicinarsi troppo alle radici perché lì ci sono gli umani.
Un giorno Ragnetto scova un buco bellissimo vicino a terra, ma i tre si avventurano al suo interno ugualmente. Ad un tratto, il dito di un umano li disturba e i tre, spaventati, si salvano come possono. Ragno per errore finisce in un orecchio umano e si salva lanciandosi nel vuoto.
Il giorno dopo i tre amici vorrebbero tornare al buco ma hanno paura. Decidono così, come alternativa, di costruire una ragnatela gigante. Purtroppo però un vento forte prende da terra una palla e la mette sopra la ragnatela. I ragni provano a spostarla ma niente da fare, finché un umano sale sull’albero e sposta la palla. Ragno capisce che l’umano è spaventato quanto lui.
Lo ringrazia per aver liberato la sua ragnatela.
FORMATO: Il libro ha due inizi e il finale in comune, nelle due pagine centrali. Su entrambe le copertine è incollata una carta a specchio al centro.
Per comodità di lettura ho separato le due storie. Una volta stampato, giunti alle pagine centrali, si noterà il testo capovolto che inviterà il lettore a capovolgere il libro e leggere la storia dal senso opposto.
Si consiglia di leggere la storia a schermo pieno dal computer.

RAGNO 2,2MB PDF | |
File Size: | 2330 kb |
File Type: |

EDO 2,4MB PDF | |
File Size: | 2533 kb |
File Type: |

sinossi_brutta_bestia.pdf | |
File Size: | 47 kb |
File Type: |

testo_brutta_bestia.pdf | |
File Size: | 30 kb |
File Type: |

illustrazioni 2,2MB.zip | |
File Size: | 2174 kb |
File Type: | zip |